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Si può nascere altrove
La campagna di acquisizione lead di Save the Children
Su cosa abbiamo lavorato
- Key message
- Concept
- Creatività
- Claim
- Art Direction
- Copywriting
- Graphic design
- Sviluppo digital
Save the Children è una delle più importanti organizzazioni a livello globale che si occupa di protezione dell'infanzia.
Il brief
Nel brief di gara chiedeva di tirare fuori una campagna con un dinamica interattiva che portasse al telemarketing lead più calde e consapevoli, quindi più interessate a donare.
E se fossi nato in un altro Paese?
Un annuncio sul feed del social media ferma lo scrolling con una domanda: come sarebbe la tua vita se fossi nato in un altro paese? Dopo aver lasciato i dati e inserito il proprio anno di nascita, un'applicazione si apre e l'utente è catapultato in uno scenario personalizzato sulla propria infanzia vissuta in un'altro Paese random del mondo. Inaspettatamente, si trova di fronte a una descrizione in cui le condizioni di vita sarebbero state decisamente poco vantaggiose.
Essere nati in un periodo storico particolare o in un luogo determinato è una scelta che non ci appartiene. Ma possiamo scegliere come cambiare il nostro futuro e quello delle altre bambine e bambini che vivono in quegli stessi posti del nostro pianeta.
Per realizzare questa campagna abbiamo lavorato a un algoritmo che abbina all'anno di nascita 21 scenari con 16 diverse variabili, che garantiscono un'esperienza di gioco sempre diversa e orientata sui temi più cari all'organizzazione.
I contenuti generati coprono un lasso di 70 anni, producendo oltre 1400 versioni personalizzate in base alle informazioni inserite dall'utente.
Alla fine del gioco è protagonista una storia vera, quella di una bambina o un bambino che vive davvero in quel Paese e che affronta le sfide della malnutrizione, della povertà educativa, della guerra o del cambiamento climatico.
Così l'utente è sensibilizzato a donare subito, oppure più consapevole e pronto quando riceverà la prossima richiesta di donazione.
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