Questa domanda è arrivata da uno dei nostri follower su Instagram.
risponde Francesco Rossi, SEO specialist in Robin
Caro follower,
prima di rispondere alla tua domanda, vorrei dare un po' di contesto e parlare di cosa penso della SEO e dell'interesse che si crea attorno a questo strumento.
La prenderò un po' larga, abbi pazienza.
Il velo dell'ambiguità
Nell'antica Grecia, pellegrine e pellegrini, re e condottieri si recavano a Delfi per porre domande al famoso Oracolo. Pizia, la sacerdotessa del tempio, in stato di trance, rispondeva alle domande, ma le risposte dell'Oracolo erano spesso enigmatiche e ambigue, permettendo interpretazioni diverse.
Un esempio classico è quello di Creso, re della Lidia. Chiese all'Oracolo se doveva attaccare l'impero persiano. La risposta fu: "Se attraverserai il fiume Halys, distruggerai un grande impero." Convinto si riferisse al successo contro i persiani, Creso attaccò, ma fu il suo impero a essere distrutto.
Google servo delle mie brame
Ecco, oggi non è cambiato molto, se non nei volumi. Ogni giorno Google, l'Oracolo più importante del nostro mondo, riceve 8,5 miliardi di domande, circa 90.000 al secondo da oltre 5 miliardi di utenti. Ma come fa il motore di ricerca a assegnare a ogni singola richiesta la risposta esatta, disambiguando tra milardi di pagine web esistenti, possibilmente nel primo risultato? Bhe, di certo non con la mistica, ma aggiornando ed evolvendo di continuo le indicazioni per la scrittura dei contenuti, pratica che si può appunto indicare con il termine SEO (Search Engine Optimization).
In soldoni, la SEO, più che uno strumento per aumentare la visibilità e le visite ai contenuti del tuo sito, è un meccanismo indispensabile per far funzionare l'Oracolo e permettergli di dare risposte sempre più accurate. Un po' copernicano, no? Ora vengo alla risposta per te.
Fatti anche tu una domanda
La ragione per cui sappiamo per certo, dati alla mano, che la SEO può efficacemente aiutare la raccolta fondi e la comunicazione di una organizzazione non profit, è che le persone amano farsi delle domande. Hanno urgenza di trovare risposte e soluzioni ai loro problemi. A moltissime di queste persone stanno a cuore i problemi del mondo e si interrogano su come risolverli. E cosa fa una organizzazione non profit se non raccontare un bisogno e offrire la possibilità di rispondervi?
Grazie alle organizzazioni che hanno creduto nel potere di questa intuizione, abbiamo redatto contenuti ad hoc e intercettato un pubblico vasto, che ignora gli annunci su Google, reputandoli "non affidabili". In questo modo, abbiamo registrato un tasso di conversioni da organico fino a 4 volte superiore a quello da sponsorizzazioni.
Un esempio quantitativo? Ti faccio dare una veloce occhiata a qualche volume di ricerca, su domande relative alla sostenibilità in Italia (avrei potuto fare una lista lunghissima di argomenti, ma il tempo stringe).
So cosa ti stai chiedendo: questo potenziale potrebbe essere sfruttato, ad esempio, per portare visitatrici e visitatori a delle pagine del mio sito, scrivendo contenuti dedicati alla sostenibilità e provando a convertire gli atterraggi?
La risposta è naturalmente sì. Ma solo con alcuni accorgimenti.
La chiave della SEO non è una parola
• Il lavoro SEO su un sito non si fa una volta per tutte, ma va costantemente monitorato. Sia, come dicevo, per via degli aggiornamenti continui da parte di Google, sia perché lo stesso motore è costantemente in cerca di materiale sempre fresco. Anche una pagina ben posizionata, potrebbe facilmente perdere credito nel tempo.
• Non pensare di poter risolvere tutto con l'AI. Una recente ricerca ha dimostrato come, proprio a causa della pubblicazione di contenuti generati dall'intelligenza artificiale, spesso utilizzati come spam, la qualità dei risultati di ricerca è notevolmente peggiorata.
• Infine, quello che ogni professionista SEO scrive alla fine di un articolo: le informazioni contenute in questi brevi consigli hanno scopo divulgativo e non sostituiscono una consulenza professionale. Se hai bisogno di migliorare la tua crescita da organico, affidati sempre al parere di uno specialista.
Alla prossima!
Francesco
Francesco Rossi è SEO Specialist in Robin e un giornalista con un debole per i temi del non profit. Ogni giorno ottimizza i contenuti e scrive articoli per i siti delle organizzazioni nostre partner, in ufficio e da casa, dove c'è una nuova arrivata.
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